Per gli amanti di Ubuntu, il famoso sistema operativo basato su software libero, di distribuzione GNU/Linux, arriva l’attesissimo mese per il rilascio della nuova versione; Ubuntu 15.10 o se preferite Wily Werewolf.
Sotto l’ala del fondatore Mark Shuttleworth, Canonical ha sviluppato l’ultimo arrivato di casa Linux; vediamo un po’ quali sono effettivamente alcune di queste nuove funzioni.
- In primis un bell’aggiornamento dei pacchetti. Gli sviluppatori hanno aggiornato il software fondamentale e hanno anche apportato necessarie correzioni a qualche bug di funzionamento che gli utenti avevano segnalato nella precedente versione.
- Altra novità riguarda l’ambiente desktop Unity 7.3.3; si pensa sicuramente che si tratti della penultima versione della serie 7.x, infatti dal prossimo anno, si parla già di Unity 8. È adesso possibile trascinare e rilasciare le applicazioni dalla Dash direttamente sul desktop, in modo tale da permettere un utilizzo più semplificato che non crei un sovraffollamento del launcher laterale. Altra interessante novità: pagina su e pagina giù, per muoversi all’interno dei risultati e delle categorie presenti.
- Altra interessante novità la si può riscontrare sulla barra di scorrimento, troppo piccola e da molti ritenuta scomoda, sostituita con quella di GNOME; il cursore del mouse passando sull’area della barra di scorrimento, la espande divenendo molto più utilizzabile rispetto a quella di prima.
Novità Software:
- Mozzilla Firefox in versione 41. Anche se gli sviluppatori, mostrano ancora qualche perplessità e hanno in mente, in futuro, di sostituirlo con qualche altra soluzione (Chromium?)
- LibreOffice 5.0.2, suite di produttività già conosciuta dagli amanti della Canonical e sempre molto apprezzata
- Nautilus 3.14.2
- Rhythmobx 3.2.1
- Empathy 3.12.10
- Totem 3.16
Altra novità è Ubuntu Make: un nuovo strumento che rende facile la vita a chi deve installare gli strumenti di sviluppo più popolari, incluso tutto l’occorrente per la creazione di app Android.
Non ci resta che provarlo! Per scaricarlo vai su: www.ubuntu.com